Una Mappa per Orientarsi
L’orizzonte del lavoro non è così
lontano: dopo aver imparato a navigare nelle acque "protette" della
scuola, a conoscere le manovre per affrontare i momenti di tempesta e di
bonaccia, dovrai cimentarti nel mare vero, quello dove si lavora e si è
valutati ogni giorno.
Nessuno partirebbe in mare senza le
sue carte nautiche, che sono importanti non soltanto perché riportano le
posizioni geografiche dei luoghi, ma soprat tutto perché contengono
informazioni sui movimenti delle correnti, sui passaggi difficili, sulle zone
da evitare e su quelle favorevoli alla navigazione.
Sarebbe bello avere una carta di
questo genere prima di avventurarsi nel "rnare" del lavoro: purtroppo
‑ un po' come accadeva ai primi navigatori questa dovrai in parte costruirtela, attraverso
le informazioni di altri, da mettere insieme e da aggiornare nel tempo. Qui, e
in altri testi come questo, potrai trovare alcune coordinate generali utili al
tuo progetto di orientamento.
Per aiutarti a tracciare questa
mappa siamo partiti da alcune domande di base:
‑
Perché si lavora?
‑
Quali regole fondamentali governano il mondo del lavoro? ‑ Quali aspetti
conviene considerare per poter scegliere?
A questi si aggiungono altri
interrogativi più concreti (che potrai approfondire meglio anche attraverso la
consultazione dei capitoli successivi) ad esempio:
‑ Da
dove cominciare per cercare un lavoro?
‑
Quali opportunità e agevolazioni prevede la legge per i giovani? Quali
informazioni è utile cercare per il tuo personale progetto?
Perché si lavora
Anche solo ripercorrendo la storia, potremmo trovare qualche risposta immediata.
Le persone lavorano per poter:
1.soddisfare dei bisogni di sopravvivenza
2. sviluppare le proprie potenzialità personali
3. svolgere un ruolo nella comunità
Prendi come esempio il lavoro di uno
dei tuoi familiari: oltre a permettere di soddisfare, attraverso uno stipendio
o dei profitti, i bisogni di
sopravvivenza (suoi e della famiglia)
‑Per quali aspetti questo
lavoro può sviluppare le sue potenzialità di persona?
‑
quali esigenze sociali contribuisce a risolvere? 1
Si possono trovare professioni in
cui è prevalente lo sviluppo dell'individuo e altre più rivolte a soddisfare
esigenze sociali; ma ogni attività
lavorativa ha sempre queste due facce,
perché il
lavoro è insieme un compito individuale e un compito sociale.
Tutte però ‑ salvo per poche
persone al mondo ‑ devono poter garantire anche i mezzi che servono
per vivere, attraverso cioè un compenso in
denaro (stipendio, guadagno, compenso).